Pet therapy: un contatto col “diverso da sé” non giudicante
Entrare in relazione con gli animali permette di esplorare la propria identità nel contatto col “diverso da sé” non giudicante
Gli Interventi assistiti con gli animali (IAA), anche noti con il nome di “pet therapy”, stanno conquistando un ruolo sempre più di rilievo quali terapie riabilitative complementari. Questo perché, tra le altre funzioni, entrare in relazione con gli animali permette di esplorare la propria identità nel contatto col “diverso da sé” non giudicante. Se la ricerca della propria identità sembra non trovare spazio nel tempo, la relazione con l’animale riporta l’uomo al “qui ed ora”, poiché non esiste altra dimensione temporale accessibile a loro.
Nel corso dell’incontro intendiamo sottolineare come la ricerca e la cura della propria identità possa attraversare la relazione con gli animali anche ma non solo in senso terapeutico e riabilitativo.