Insegnanti e alunni: la progettazione di percorsi educativi

I ragazzi hanno bisogno di figure stabili e fortemente orientanti alla costruzione di un Sé libero e, soprattutto, responsabile

La scuola è una matrice, un luogo originario da cui si fantastica e si trama il corredo degli adulti di domani, in cui si costruisce quella parte dell’identità intrinsecamente connessa con la formazione. 

Durante l’incontro si discuterà con i partecipanti del ruolo della scuola nell’accogliere, interpretare e trasformare le spinte evolutive della società. 

In questo senso, gli insegnanti hanno un compito cruciale, in cui devono convergere capacità di visione e previsione, lettura del contesto sociale, permeabilità verso le emergenze civili, attenzione ai nodi problematici che riguardano le diverse tappe evolutive. Sono quindi chiamati a gestire al tempo stesso risorse e potenziali ma anche compiti e problemi, legati ai sempre più variegati Bisogni Educativi Speciali, che spesso generano vissuti di ansia e disorientamento, a fronte di ragazzi che, invece, hanno bisogno di figure stabili e fortemente orientanti alla costruzione di un Sè libero ma soprattutto responsabile. 

La psicologia, in questo orizzonte, mette a disposizione i suoi strumenti non solo per intervenire nelle situazioni che richiedono un apporto clinico e riabilitativo ma anche per seguire su un piano di senso i cambiamenti in corso, direzionando le spinte trasformative e pianificando progetti integrati che tengano conto delle istanze dei diversi attori coinvolti.

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