In questo nuovo episodio di Profondità di campo - Dialoghi di cinema e psicologia, con Sergio Stagnitta commentiamo Shame, film drammatico diretto da Steve McQueen,con protagonista Michael Fassbender. Subito il film ci consegna un personaggio complesso: algido e distaccato e con una severa dipendenza dal sesso e dalla pornografia. Questo disturbo lo porta ad avere rapporti occasionali, spesso con prostitute, e pulsioni sessuali difficili da controllare. A complessificare il quadro, un giorno gli piomba a casa la sorella minore Sissy, che ha un mondo emotivo tormentato e precedenti di autolesionismo. Un film che parla di dipendenza e di fragilità, di isolamento e del terrore di aprirsi all’altro.